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LE STELLE


 

In molti campi del sapere, il comune uomo della strada di oggi ha acquisito una somma di conoscenze ignorate nell’antichità. L’uomo moderno, anche il più semplice operaio o artigiano o contadino, in alcuni casi ne sa più di quanto una volta era riservato a pochi sapienti. Tutti oggi conoscono il proprio segno zodiacale e quali influssi ne derivino, cose che in passato erano note solo agli astrologi. Viceversa oggi l’uomo ignora molti elementi che una volta erano di dominio pubblico, come l’astronomia elementare.

L’uomo di oggi nel quotidiano vive poco o nulla il rapporto con la natura. È obbligato a risiedere in grandi agglomerati urbani, lontano dalle campagne, quasi senza alcun bisogno di guardare le stelle. Pochi esperti o appassionati  saprebbero dire in quale fase si trovi la luna o quale sia il nord del luogo o distinguere un noce da un castano, una sterilizza da un gladiolo, un garrito da un frinito.

Pur avendone perso la familiarità l’uomo sente prepotente l’amore e l’influenza della natura. Al bisogno di contatto con la natura in parte sopperisce la presenza, in casa, di animali domestici e di piante da appartamento.

In epoche remote l’uomo viveva molto intensamente le manifestazioni della natura: gli erano familiari le metamorfosi della vegetazione, i comportamenti animali, le variazioni climatiche e le regolarità astrali. Aveva notato la ripetitività e la ciclicità della vita delle piante, legate alle stagioni,  e la corrispondente ripetitività  e ciclicità della posizione degli astri. Ne studiava le correlazioni utili a migliorare lo sviluppo dell’agricoltura o l’organizzazione sociale o le strategie militari. La stretta dipendenza delle piogge, delle piene, delle maree, del clima e dell’indole delle persone, dalla presenza degli astri, lo aveva portato talvolta anche alla venerazione degli astri e sempre lo aveva spinto ad approfondirne la conoscenza.

Molti oggi si sorprendono nell’apprendere che gli antichi avevano studiato i comportamenti delle stelle fino a stendere calendari con precise previsioni di eventi astrali completi di transiti planetari, di ritorni di comete, del verificarsi di eclissi lunari e solari, parziali e totali, ed altro ancora.

Forse ci si dovrebbe meravigliare del contrario: che l’uomo d’oggi sia così poco attento alle manifestazioni  celesti, visto che anche a un ragazzino basterebbero poche osservazioni per capire i comportamenti apparentemente complessi delle stelle (vedere ASTRONOMIA).

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